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Lphant: Istallazione e Configurazione

05:44, No Comment

Anticipiamo che nella sezione "Download" troverete da scaricare oltre ai vari programmi anche le suddette guide e meglio ancora, guide specifiche che trattano i vari argomenti uno ad uno, cosi che troviate subito ciò che vi serve.

In questa sezione vedremo di scoprire tutti i segreti di Lphant per un suo miglior uso possibile, dall'installazione al settaggio. La seguente guida si basa sulle versioni successive alla 2.01 fino all'ultima attendibile 3.51, che integra il protocollo di offuscamento ed utilizza anche la rete KADu, ma ciò non significa certo che le suddette info non possan essere di esempio anche per le altre versioni, anzi...
Lo sviluppatore di Lphant ha voluto soddisfare i diversi bisogni di chi volendo scaricare da internet utilizzava 2 o 3 programmi alla volta, integrandoli tutti in uno. Lphant altri non è quindi che una fusione tra eMule e Vuze (
quindi tra più reti p2p, sia queste eDonkey, Kademila che BitTorrent), ma con questo la maggior parte delle persone si aspettano un rallentamento progressivo, non che un appesantimento del pc, mentre al contrario il nostro pachidermico amico ha un’interfaccia piuttosto leggera realizzata con il framework.NET di Microsoft. Proprio per questo motivo qua, mentre agli utenti di Vista basta scaricare ed installare il programma, a quelli di Windows Xp invece, se già non c'è l'hanno (dal momento che solo pochi ne son sprovvisti), gli tocca installare anche il Framework.NET.

Raccomandazioni
I client P2P usano un elevato numero di connessioni, che potrebbero mandare in crisi il PC o il router ADSL.
Per questo motivo, è bene non aumentare troppo i valori predefiniti in Lphant, che usa addirittura 3 protocolli.
Se riscontriamo blocchi durante la navigazione,
"riduciamo il numero massimo di connessioni nelle Opzioni".
I problemi più comuni sono in genere dovuti al router, i modelli più vecchi hanno infatti processori poco potenti che non sono adatti a reggere carichi così elevati.
Per ciò è opportuno seguire le impostazioni consigliate in questa guida, che hanno dato l'esito migliore dopo numerosi test.



Ecco alcune specifiche per capire meglio

ICH

Sistema in grado di recuperare parte dei file corrotti facendoci risparmiare banda.

UPNP

Consente di configurare firewall e router in automatico all’avvio del programma.

RATIO

È calcolata come rapporto tra byte inviati e ricevuti. Alcuni tracker richiedono una ratio minima per non essere “bannati” (cancellati dal sito).

ID ALTO/BASSO

Identifica un client nelle rete eDonkey. Un ID basso è sintomo di problemi alla connessione. Il più delle volte è sufficiente aprire correttamente le porte del router. ID bassi impediscono di scaricare velocemente.

OVERHEAD

Banda usata dal client per comunicare con gli altri nodi (PC).

TRACKER

Server BitTorrent che mantiene e distribuisce la lista dei nodi connessi ad un torrent.

SEED

Utente che ha completato il download e mantiene il file a disposizione degli altri.

LEECH

Utente che non ha ancora completato il download.

IPFILTER

Lista di indirizzi IP da filtrare poiché ritenuti pericolosi per la sicurezza o la privacy.


Installazione e configurazione

Avviamo l’istallazione: accettiamo la licenza I accept the agreement; alla schermata Select Components scegliamo Custom Installation e togliamo la spunta da Install Lphant toolbar powered by google search (per evitare di installare un adware nel PC), anche se non serve a molto (vedi procedura alla sezione "Trucchi" su come fare), infatti in alcuni casi non è servito a gran che ma la procedura completa immessa da noi ha dato buoni esiti.

Procediamo con Install, concludiamo mettendo la spunta su Launch lphant e cliccando Finish.

Al primo avvio del software, il firewall ci chiederà di abilitare Lphant. Scegliamo Consenti (o Sblocca). Il wizard ci guiderà alla prima configurazione del client: in Nick digitiamo il nostro pseudonimo, ma consiglierei di lasciare stare comè, oppure inserire ad esempoio (http://emule-project.net), onde evitare di essere riconosciuti e tenuti d'occhio. Procediamo; in Connessione scegliamo la velocità della linea ADSL (qui troviamo la tabella valori) e successivamente le Cartelle di destinazione dei file in condivisione.

Alla sezione Rete del wizard dobbiamo configurare le porte usate dalle reti P2P. Mettiamo la spunta su entrambe le opzioni Connessione automatica, impostiamo una porta TCP ed una UDP. Poiché diversi provider Internet come (Tele2, Libero, Infostrada, Tiscali, CheapNet, Etc...) le filtrano, limitando il traffico su quelle predefinite., possiamo provarne delle altre che ad esempio troviamo facilmente con una ricerca su google.
Tanto per svelare alcune teorie, su Lphant c'è chi dice che posson andar bene porte superiori a
5000 (senza eccedere, facendo un esempio di alcune testate 5665 e 5666), mentre in altre guide tipo per eMule, etc... basta sian comprese tra 10000 e 65535 avendo insomma 5 cifre e questa è la teoria migliore che noi pure convalidiamo.

Per fare un esempio potete mettere TCP 10010, UDP 10020, l'importante è non usare porte troppo conosciute e quindi utilizzate, vedi quelle di Alice 4662 / 4673, troppo remunerate. Ma le teorie son molte e per venirvi incontro abbiamo creato un' intera sezione di "Filtri Anti-P2P" che oltre riportare spiegazioni, include anche guide scaricabili e ben assortite per tutti i gusti o i vari provider di rete.

Comunque che per chi avesse Alice, il problema è minimo in quanto telecom filtra poco se non nelle ore giornaliere che vanno allincirca dalle 8.00-0.00, per tanto la fascia notturna sembr quella migliore e nonostante ciò basta utilizzare porte a 5 cifre come citato sopra per aggirare l'ostacolo. Facciamo magari una serie di tentativi per vedere quale sono quelle migliori e se vediamo dopo qualche tempo che la differenza è minima possiamo anche reimpostare quelle di defaul TCP 4662 / UDP 4672 o 80 (visto che in UDP può andar bene ugualmente).
ATTENZIONE, ovviamente quando cambiamo porte, dobbiamo immetterle anche nel router.

Dall’interfaccia del client, apriamo la finestra di configurazione cliccando su Opzioni nella barra degli strumenti.

In Main aumentiamo il numero di connessioni (i valori predefiniti assicurano la massima compatibilità) ed è quindi bene non cambiare di troppo i valori, anche se potete sperimentare facendo alcune prove onde trovare l'impostazione migliore per voi.
Quella raffigurata nell'immagine sotto è ideale per una ADSL 4Mega, in questo caso visto le porte presenti.. (
con ALICE di Telecom).

Le impostazioni di defaul restano comunque Fonti massime a 500, Connessioni massime a 200 (sia per eDonkey che per BitTorrent), mettiamo un segno di spunta su Abilita Filtro IP (importante leggere come filtrare gli ip e i server spia nella sezione "Download", munita di tutto ciò che occorre) e in Max connection per file impostaiamo a 50. Qui però va a seconda del tipo di ADSL e le prove da fare sarebbero diverse. Prima di tutto bisogna vedere se usiamo più la ricerca eDonkey CAD o quella BitTorrent, ossia se scarichiamo più tramite i server (vedi DonkeyServer No2), oppure i file torrent dal web, aumentando o diminuendo a seconda di quello che usiamo di più.

Per sempio se scarichiamo molto dai server, allora abbassiamo dando cosi precedenza ai file eDonkey, viceversa aumentando ne diamo a quelli torrent. Facendo un paragone, come in questo caso con una ADSL 4Mega che è quella più usata, dal momento che in molti paesi pur avendo un contratto 7\8 Mega, la reale effettiva resta 4Mega, l
'impostazione migliore è quella riportata nell'immagine Velocità Max down a 712 e Velocità Max up a 22. In Edonkey mettiamo Fonti massime per file a 800 e Connessioni massime a 180/200 (scegliete voi), mentre in Bittorrent Max connection per file a 35 e Connessioni massime a 45/70 (sempre a voi la scelta più conveniente).

Mentre per le altre ADSL basta fare una botta di conti.


Per fare un esempio con i Download (valori aprossimativi):
per una 2Mega (Velocità Max down a 512)
per una 640 (Velocità Max down da 250 a 300)
Per una 7Mega (900)
Per una 10Mega (1200)

Upload (valori esatti):
(22) per le 256Kb,
(30/32) per la 384Kb
(47) per le 512Kb

(potete trovare una tabella con le rispettive velocità calcolate in base al tipo di ADSL qui su "Utility e Sicurezza", poi il resto sta a voi).

Nel qual caso avessimo problemi con la connessione, notando per esempio cadute improvvise o rallentamenti, possiamo abbassare leggermente le Fonti massime per file e Connessioni Massime, oppure il limite di connessioni temporanee patchate (argomento trattato infondo alla pagina) alla sezione "Utility e Sicurezza" su "Accorgimenti importanti" o "Patch" e che serve più che altro per meglio reperire fonti, aumentando il limite di connessioni temporanee che microsoft blocca a 10 ad ogni aggiornamento di Windows (SP2 sopratutto) ma anche SP3, allo scopo di darci più sicurezza contro eventuali infiltrazioni da parte di spyware o malware in generale.

Fatto ciò per maggiore sicurezza abilitiamo il Filtro IP, ad eccezione del
Dynamic Upload Balancing che gestisce l'upload tra torrent e eD2K (funzione opzionale), quindi... se scaricate pochi torrent è meglio lasciarla disabilitata.

Anche Lphant nelle versioni successive alla 2.01, come accade in eMule, supporta la Protocol obfuscation (protocollo di offuscamento), in modo da mitigare i "filtri anti p2p" usati dai provider per limitare il traffico. Per abilitarla spostiamoci nella scheda Advanced/Edonkey e mettiamo la spunta su Use protocol obfuscation with clients when possible e Use protocol obfuscation with servers when possible. Quindi anche Lphant a bisogno di una lista di server aggiornata e sicura. Possiamo abilitare l’opzione Update Server List when connecting to a server, vi consiglio di caricare manualmente un server.met (come quelli riportati nella lista). Possiamo trovare una lista di server aggiornati su gruk.org o meglio ancora qui su questo blog e configurare Lphant in modo che la aggiorni in automatico. Quindi mettiamo la spunta su lista server ed incolliamo l’indirizzo http://www.gruk.org/server.met. Su Visulizza file condivisi in alto (ameno che non abbiamo degli amici con cui condividere i nostri file), spuntiamo la voce Nessuno cosi che non si possa vedere ciò che scarichiamo (soluzione più sicura).


Ricerca
La ricerca è semplicissima, andiamo su Cerca e inseriamo in alto il file che vogliamo trovare, dopo di che basta cliccare Avvia la ricerca e troverà tanti di quei file che mai avete visto o sognato. Su eMule e altri, al massimo non superava i 300 file, mentre su Lphant son a migliaia, dato che in un colpo solo reperisce file non solo dai normali server usati di solito anche nel mulo, ma pure dalla rete KAD dove troviamo condivisi persino file .torrent, pensate un po!. Oltre tutto poi c'è un'opzione che pochi conoscono, quella; "Cerca in emugle.com (web)" e quella tramite siti BitTorrent (ma che non conviene usare come consigliato infondo alla pagina o nella sezione "Torrent", visto che è preferibile per i suddetti motivi adoperare sempre e comunque quella mirata tramite il browser o google, inserendo il nome del sito che cerchiamo e da li scaricando i file .torrent, che poi andranno ad aggiungersi automaticamente a quelli in download su Lphant.


Tutto il materiale come le versioni migliori del programma e le guide complete le troverete nel seguente blog alla sezione "
Download" o sulla barra laterale.


Impostazione del router e del firewall
Per quanto riguarda l'impostazione del router, dipende dal modello che abbiamo. Qui troviamo una lista di guide, tra cui la configurazione ai diversi modelli sia di router che di firewall per eMule, (e tra non molto anche una migliore qui sul nostro blog), ma ovviamente la suddetta si applica anche a Lphant o a qualsiasi altro programma p2p, basta semplicemente sostituire il nome del programma visto che le porte son le stesse.
Ora non resta che impostare il firewall di Windows e per farlo andiamo in
Pannello di controllo/Windows Firewall/Eccezioni e selezioniamo prima di tutto l'opzione Framework UPnP, dopo di che clicchiamo su Aggiungi programma e sfogliamo sino a trovare la cartella di Lphant che se non sbaglio, o avete cambiato percorso, si trova in C:/Programmi/Lphant, selezioniamo il file eLePhantClient e clicchiamo su Ok per confermare e dinuovo per chiudere. Bene ora tutto dovrebbe andare risolvendo cosi il problema dell' ID basso che solitamente si verifica quando le porte del router non sono aperte oppure il firewall non è configurato. Questo riguarda sopratutto la rete KAD che dipende dalla porta UDP. Nel qual caso (come consigliato) usaste un buon firewall esterno assieme all'antivirus, consiglio in ogni caso di guardare "qui" o "qui", dove troverete quello che fa per voi... gratis!!!

Per la verifica delle porte, soprattutto nella versione 3.51 c'è un metodo semplicissimo quanto sicuro per effettuarla, basta andare in Server su Lphant e nella colonna di sinistra controllare il "colore" delle barre di progresso presenti in eDonkey e KAD.

VERDE = OK
GIALLO = ID BASSO
ROSSO = PORTE CHIUSE


Impostazioni supplementari
La Web Cache è un’opzione presente nelle versioni (MOD) modificate di eMule che dovrebbe velocizzare i download tramite Proxy Web. Anche Lphant include questa opzione, ma sconsiglio l’abilitazione, dal momento che è ormai provato che, anche trovando un proxy attivo, i benefici in termini di download e quindi di velocità sono veramente bassi, tanto che le più importanti mod di eMule elimineranno il supporto alla WebCache.

Dopo averne testato l’inefficacia suggerirei quindi di non preoccuparsi di questa impostazione.

Hai scaricato una distribuzione Linux e invece hai trovato un filmato osé? Si tratta di un fake! Per evitarli, (i classi file rinominati, molto frequenti in eMule e molto meno in BitTorrent), abilitiamo la visualizzazione dell’anteprima dei video in download (che in Lphant a differenza di eMule è portentosa, aprendoli subito dopo aver scaricato pochi MB, inoltre apre anche archivi compressi, etc) da Opzioni/Interfaccia clicchiamo Esplora, accanto a Player Video, e selezioniamo il nostro player multimediale preferito.

Consiglierei VideoLAN (VLC Media Player) realizzato dal mitico DVDJON, che lo ha messo a disposizione di tutti gratuitamente e liberamente, dato che è anche open source. Questa meraviglia è in grado di riparare file danneggiati di diverso tipo e ha già integrati svariati codec, leggendo una miriade di formati, sia audio che video, soprattutto XviD. Sicuramente è il migliore Codec/Player in circolazione.

Per visualizzare il video clicchiamo sul file in download col tasto destro del mouse e scegliamo Anteprima.

Se abbiamo bisogno di banda per scaricare un file dal Web, possiamo limitare velocemente le risorse di rete assorbite da Lphant cliccando con il tasto destro sulla sua iconcina, nella system tray di Windows (vicino all'orologio).

In
Velocità scegliamo il profilo che più si adatta alla situazione. Possiamo creare anche nuovi profili scegliendo Configura profili ed inserendo i valori che più ci soddisfano.

Quando siamo lontani da casa non possiamo conoscere l’IP pubblico del nostro computer. Ecco che ci vengono in aiuto i servizi di DNS dinamico: indirizzi Internet che puntano sempre al nostro PC.

Possiamo attivarne gratuitamente subito uno su www.no-ip.com o www.dyndns.org.
Dopo la registrazione del dominio (di tipo nome_scelto.no-ip.com) dovremo scaricare un piccolo programma da installare sul PC, che si occuperà di inviare gli aggiornamenti dell’indirizzo al server. In seguito, per collegarci all’interfaccia Web di Lphant installato sul PC di casa basterà digitare nel browser http://nome_scelto.noip.com:8181.
Per attivare l’accesso remoto di Lphant andiamo in
Opzioni/Controllo Remoto.
Mettiamo la spunta su
Attiva l’Interfaccia Web e nel campo Password controllo remoto, digitiamo la password che vogliamo utilizzare per accedere da un PC esterno.
Scegliamo una
skin, ad esempio Web Style.
Potremmo impostare il servizio sulla stessa porta da cui scarichiamo, ma così daremmo la possibilità ad altri utenti di provare a forzarla.
Per sicurezza, ci conviene usare una porta diversa da quelle impiegate precedentemente (
come suggerito sopra).
Mettiamo la spunta su Use aspecific TCP port e digitiamo, ad esempio, 8181.

Per accedere all’interfaccia Web da remoto, dobbiamo aprire sul router la porta scelta. Colleghiamoci all’indirizzo ip del nostro router, logghiamoci al pannello di configurazione del router e in Custom Server, aggiungiamo la regola lphant remote sulla porta TCP 8181.
Per prova, accediamo all’interfaccia Web di Lphant dal PC di casa, collegandoci al sito http://localhost: 8181.
Mentre in remoto dovremo usare l’IP pubblico della nostra connessione
(whatismyip.com).
Inseriamo la password impostata precedentemente e confermiamo con
Send.
Per gestire i trasferimenti clicchiamo su
Download, selezioniamo un file dalla lista mettendo una spunta alla sua sinistra, quindi in basso scegliamo l’azione da compiere.
Per fermarlo:
Change eDonkey status to Stopped.
Per rimuoverlo:
Cancel.
Infine, confermiamo l’azione con
Send.

L’interfaccia Web di Lphant non include una funzione di ricerca, possiamo però usare un motore esterno e aggiungere i nuovi download incollando i link ed2k (che si trovano sul Web) nel campo Add a new Download. Da Servers invece, possiamo verificare che Lphant sia connesso correttamente.



Lphant su telefonino
Il team di sviluppo di Lphant in collaborazione con alcuni studenti ha realizzato un programma chiamato MopiPhant, che dovrebbe consentire l’accesso alla rete eDonkey da dispositivi palmari. Al momento si tratta soltanto di un programma in beta, che mostra la possibilità di realizzare una rete Peer 2 Peer sui dispositivi con Windows CE/Mobile. Il programma, partendo da un server.met valido (il file che contiene la lista dei server usati da eMule ed Lphant) è in grado di connettersi ad un server eDonkey e di scaricare file di pochi KB, troppo poco per usarlo in modo utile. Al momento nessuno sta portando avanti il progetto, ma i sorgenti sono aperti. Sicuramente ci sarà qualcuno disposto a riprenderne lo sviluppo per renderlo una realtà del mondo Peer 2 Peer. Se avete tempo libero e vi va di partecipare alla programmazione di MobiPhant non dovete fare altro che scaricare il codice sorgente dal sito info3.informatik e incominciare a smanettare, oppure leggere la guida scritta per eMule, che è adattabile anche per Lphant!


Accorgimenti importanti
Una cosa che non tutti sanno è che Microsoft filtra le connessioni in Windows XP Service Pack 2 e anche 3, limitandole e influendo cosi malevolmente sulle nostre eventuali fonti Nel seguente forum potete trovare la patch con tutte le info a riguardo, per ovviare al problema, oppure un programma come xp-Antispy (preferito da molti) che oltre a svariate funzioni molto utili presenta anche questa possibilità di patchare il limite delle connessioni temporanee, visto che di patch in giro per la rete ve ne sono molte ma non tutte affidabili.
Un'altro accorgimento molto importante da prendere è quello dei filtri ip (ipfilter) e della protezione dai server spia, di chi vuole a tutti i costi abbattere la pirateria e con essa anche gli ignari utenti che scaricano per "diletto".
I programmi per difedersi sono più di uno, quello più conosciuto è
PG2 (PeerGuardian 2) che però come molti non sanno ancora, è stato abbandonato non rilasciando più aggiornamenti al programma stesso. Per fortuna il progetto è stato ripreso da alcuni programmatori che lo hanno ottimizzato e rinominato in PeerBlock. Alcuni utenti invece utilizzano programmi diversi molto leggeri e più efficaci come ProtoWall e BlockList Manager, che però richiedono qualche accorgimento in più nel dover leggere prima bene le guide. Infatti queste utility non sono molto conosciute e vengono usate oltre che per la loro efficacia, per il fatto che sono personalizzabili, multiuso e molto leggere, sfruttando poche risorse della CPU, a differenza di PeerGuardian che invece ne richiede molta ed in alcuni casi non permette neppure la navigazione sul web, se non disattivando, come pure in PeerBlock, il blocco Http. Il mio consiglio è comunque di usare Peerblock, ottimo strumento davvero!!!

Inoltre è fondamentale avere sempre installati nel proprio computer (al di là che si adoperino client p2p) un buon firewall, un antivirus e antispyware.
Per tanto è consigliabile dare un'occhiata qui.

Tutto il materiale e le informazioni più approfondite, potete trovarle alla sezione "Utility e Sicurezza", o meglio ancora su "Download" fornita davvero di tutto, comprese le guide specifiche sui vari settaggi individuali, cosi che troviate subito la soluzione al vostro problema.


NB. Come accennato sopra, la seguente guida si riporta alla versione 3.51 di Lphant con ADSL Alice 4Mega, ma va bene anche per tutte le altre versioni che però non hanno ne il protocollo di offuscamento (e ciò non è poco), ne la rete KAD.
Ricordo inoltre che dalla versione 2.01 le sucessive contengono l'adware citato sopra, ad eccezione delle versioni FAKE 4 e 5 (ben peggiori) che sconsiglio fortemente di scaricare in quanto programmi spia di compagnie antipirateria p2p, come nell'articolo inserito apposta per voi
a scopo puramente informativo e prevenzionale, alla sezione "Antipirateria P2P" o sulla barra laterale di ogni pagina del blog.

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